Giovanni Lindo Ferretti è cantante, autore e scrittore. Dopo gli studi al Dams degli esordi, in particolare con Roberto Leydi, e dopo aver lavorato cinque anni come operatore psichiatrico, decide di abbandonare l’Emilia, dove è nato e cresciuto, e di viaggiare per l’Europa. A Berlino incontra Massimo Zamboni, con il quale nel 1982 fonda i CCCP Fedeli alla linea. Il progetto traverserà l’Italia e le capitali della nuova Europa, per sciogliersi nel 1990, dopo i concerti di Mosca e Leningrado con la presentazione di Epica Etica Etnica Pathos. Nel 1991 fonda i dischi del Mulo, etichetta discografica indipendente che dal 1994 confluisce nel Consorzio Produttori Indipendenti (CPI). Nel 1992, sempre con Massimo Zamboni fonda il Consorzio Suonatori Indipendenti (CSI), di cui fanno parte anche Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Ginevra Di Marco. Con questa formazione, che raggiungerà i vertici delle classifiche italiane, produrrà tre dischi in studio e cinque tra raccolte e dischi dal vivo. Dal 2002, dopo l’album solista Co.Dex, è anima del progetto PGR, con il quale pubblica tre dischi, cui seguono tre tour.
È del 2003 l’album Iniziali: BCGLF tratto dall’omonimo spettacolo messo in scena con il regista Giorgio Barberio Corsetti. Nel 2004 pubblica, in coppia con Ambrogio Sparagna, l’album Litania, che accanto alle preghiere tradizionali propone frammenti del repertorio dei CCCP e dei CSI.
Nel 2011, dopo anni di assenza sui palchi della musica, parte con il nuovo tour A cuor contento, pubblicando nel 2012 il cd dal vivo GLF in concerto, a cuor contento.
Nel 2012 presenta il suo Teatro Equestre nei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia e, l’anno successivo, pubblica Saga, Il Canto dei Canti, colonna sonora dell’omonima Opera Equestre. Nel 2014 nasce la Fondazione Giovanni Lindo Ferretti SAGA il canto dei canti, che chiude poi nel 2019: la Fondazione presenta il Teatro Barbarico al Ravenna Festival nel 2015, e a Mantova – Palazzo Te, nel settembre 2016.
Nel 2022, per il quarantennale della nascita dei CCCP, il gruppo si ritrova per partecipare al documentario Kissing Gorbaciov e per la ripubblicazione del Libretto rozzo. Da ottobre 2023 a marzo 2024, Reggio Emilia, ospita la mostra Felicitazioni! Fedeli alla linea 1984–2024 che viene inaugurata con due spettacoli Gran Gala Punkettone, al Teatro Valli.
Sono del febbraio 2024 i tre concerti CCCPinDDDR a Berlino, all’Astra Kulturhaus, a cui segue un lungo tour estivo dei CCCP in tutta Italia. A ottobre del 2024 va in scena al teatro Olimpico di Vicenza Moltitudine. In cadenza, percuotendo, spettacolo creato per i Classici di Vicenza quell’anno diretti da Ermanna Montanari e Marco Martinelli. Nell’estate del 2025 riprende un tour di 7 date con i CCCP che chiudono la loro Ultima chiamata al Teatro antico di Taormina.
Negli anni, ha curato la direzione artistica di alcuni festival, tra i quali Per te (Bologna, 2000-2004), conFusion& – trasformatosi in TraMonti - (Alto Appennino Reggiano, 2001-2008), Rorate coeli (Reggio Emilia, 2004-2005). È protagonista del film documentario Fedele alla linea, per la regia di Germano Maccioni (2013).
Ha pubblicato diversi libri tra cui In Mongolia in retromarcia (2000), scritto a quattro mani con Massimo Zamboni, Reduce (2006, Mondadori), Bella gente d’Appennino (2009, Mondadori), che diventerà poi uno spettacolo per voce e violino, Barbarico (2014, Mondadori), nato dalla collaborazione con il giornale L’Avvenire, L’Italia profonda. Dialogo dagli Appennini (2019, GOG), scritto a quattro mani con Franco D’Arminio, Non invano (2020, Mondadori) e Ora. Difendi, conserva, prega (2022, Aliberti).