Tricarico

MUSICHE METROPOLITANE - Concerti di Musica Bella e Notturna

Tricarico

Cantautore, polistrumentista, disegnatore ed artista visivo, Francesco Tricarico, classe 1971, inizia a suonare da giovanissimo e si diploma al Conservatorio di Milano. Girovaga con una piccola band suonando jazz nei locali milanesi e si esibisce per qualche mese anche a Parigi.

Tricarico ha all’attivo otto dischi: “Tricarico” (2002), “Frescobaldo nel recinto” (2004), Giglio (2008), “Il Bosco delle fragole” (2009), “L’imbarazzo” (2011), “Invulnerabile” (2013) e “Da chi non te lo aspetti” (2016), “Amore dillo senza ridere ma non troppo seriamente” (2021).

Musica ed arte sono, per Tricarico, due mondi complementari. Il legame tra la sua musica e le sue opere è molto stretto, e rappresenta la ricerca di un posto nel mondo e di un mezzo per comunicare con gli altri.

Tricarico ha pubblicato nel 2010 per Bompiani un libro di disegni e racconti “Semplicemente ho dimenticato un elefante nel taschino” e nel 2019 per La Nave di Teseo  “Palla Persa. Una favola d’amore”; oltre a questo ha esposto i suoi quadri, sia su tela che su carta, all’interno di mostre a lui dedicate.

Storia

Tricarico, classe 1971. Inizia a suonare da giovanissimo e si diploma al Conservatorio di Milano. Girovaga con una piccola band suonando jazz nei locali milanesi e si esibisce per qualche mese anche a Parigi.

Nel settembre 2000 esce il suo primo cd singolo dal titolo “Io sono Francesco”: una storia vera, ma non è importante sapere di chi. E’ una storia che riguarda tutti, è universale ed è antica come il sorriso e le lacrime. Il cd singolo è un autentico successo: disco di platino, riconoscimenti e nomination (una al P.I.M come “Canzone dell’anno” e una agli Italian Music Awards prima e seconda edizione).

Nel mese di giugno 2001 è ospite del Premio Città di Recanati – Nuove tendenze della Canzone Popolare e d’Autore dove si esibisce per la prima volta dal vivo proponendo “Io sono Francesco” e “La Neve Blu” con piano e voce. A luglio è la volta del Premio Lunezia, che riceve ad Aulla. La giuria vota “Io sono Francesco” miglior testo di un autore emergente.

Seguono altri due singoli: “Drago”, prodotto da Tricarico stesso e “La pesca” che ricevono recensioni positive e confermano il grande profilo artistico dell’autore. A maggio 2002 giunge finalmente il momento di pubblicare l’album “Tricarico” che unisce i singoli e i brani fin a quel momento pubblicati, raccogliendoli come in uno scrigno, assieme a nuovi brani, come il viaggio tra le stelle di “Caffé” o la commovente “Musica”, vera dichiarazione d’amore per la vita. Invitato personalmente da Jovanotti ad aprire i concerti del suo Quinto Mondo Tour, Tricarico debutta sulla scena live con un set di canzoni che presenta al grande pubblico il suo primo album.

Settembre 2003: Francesco incontra Patrick Benifei (Casino Royale, Soul Kingdom) e Fabio Merigo (Reggae National Tickets) con i quali produce e arrangia il suo nuovo lavoro dal titolo “Frescobaldo nel recinto”, che esce nel 2004.

Un album di 10 canzoni che spaziano dal funk, al soul, passando dal punk-rock e dalla canzone d’autore con cui Tricarico si riconferma un incantatore, capace di portarti via con la sua musica e di metterti davanti a tutta la felicità e la malinconia del mondo facendoti stare bene.

Dopo tre anni di ricerca artistica e crescita personale, il 2007 inizia all’insegna del rinnovamento: Tricarico cambia anche casa discografica, arrivando alla SonyBmg. Il brano che segna l’inizio di questo nuovo capitolo della sua carriera si intitola “Un’altra possibilità”. Entrato con successo nella programmazione radiofonica, il 5 ottobre viene pubblicato su cd singolo, insieme con l’inedito “Libero”.

Tricarico scrive “La situazione non è buona” per Adriano Celentano, il quale prende spunto da questo brano per il titolo del suo nuovo album e del grande evento televisivo di cui è protagonista il 26 novembre 2007 su Rai 1. Tra gli ospiti del programma, Celentano chiama accanto a se’ anche Tricarico.

Partecipa al Festival di Sanremo 2008 con il brano “Vita Tranquilla”, di cui compone musica e testo. Le sue esibizioni, particolarmente intense e originali, colpiscono il pubblico e alla serata finale riceve il Premio Mia Martini della critica. Segue la pubblicazione del nuovo album “Giglio”. I brani, tutti inediti, confermano una personalità artistica fuori dagli schemi, in grado di toccare con rara sensibilità le più profonde corde dell’anima ma anche di regalare testi visionari, sfumati d’immaginazione e leggera ironia.

Il 30 aprile 2008 prende il via Giglio Tour che porta Tricarico ad esibirsi in tutta Italia.

Il successo è tale che la tournée viene prolungata fino a settembre. In particolare, Elisabetta Sgarbi lo chiama ad esibirsi sul prestigioso palcoscenico della Milanesiana, occasione da cui scaturisce un bellissimo incontro con lo scrittore Paulo Coelho.

Tricarico ha modo di conoscere Gianni Morandi e dalla reciproca stima nasce una collaborazione artistica. Tricarico compone un nuovo brano per Gianni dal titolo “Un altro mondo” che diventa il primo singolo del nuovo album di Morandi “Ancora … grazie a tutti”.

Al Festival di Sanremo 2009 Tricarico presenta il brano “Il bosco delle fragole”, di cui è autore. Il brano dà titolo al nuovo album che esce il 20 febbraio con dieci brani inediti che si muovono tra realtà e immaginazione per raccontare delicate storie d’amore. Nel 2010 Tricarico pubblica il libro di disegni e racconti “Semplicemente ho dimenticato un elefante nel taschino” edito da Bompiani.
Nel frattempo scrive nuove canzoni che faranno parte dell’album “L’imbarazzo” uscito il 16 febbraio 2011, in concomitanza con il 61° Festival di Sanremo. Sul palco del Teatro Ariston Tricarico presenta “Tre colori”. Testo e musica del brano sono di Fausto Mesolella, chitarrista e autore straordinario, membro degli Avion Travel.

A febbraio 2013 esce “L’America” il singolo che anticipa l’uscita del nuovo disco “Invulnerabile”nei negozi dal 2 aprile 2013 . Il disco, prodotto da Marco Guarnerio e Tricarico, contiene undici tracce, undici favole , uno scrigno prezioso il quale una volta aperto illuminerà il giorno timidamente come un sottile raggio di sole in un cielo grigio. Nel disco c’è anche una rivisitazione di “Io sono Francesco”.

Il tour parte dopo l’uscita del disco e prosegue, con tante date in Italia e all’estero, fino al 2015.

Dopo tanti concerti, Tricarico si ferma per lavorare ad un progetto diverso, uno spettacolo in teatro. A luglio 2015 va in scena a Milano, presso il Teatro-i , lo spettacolo “Solo Per Pistola” .Tra monologhi e canzoni, lo spettacolo è un vera e propria esplorazione dell’anima, un percorso autobiografico che si presenta a tratti ironico e divertente, a tratti commovente e struggente dove razionale e irrazionale si incontrano senza filtri in un viaggio straordinario con un finale a sorpresa. Lo stesso spettacolo  si sposta successivamente a Roma, presso il  Teatro Lo Spazio.

A fine 2015 Francesco si ferma con le date e prosegue il lavoro con le sue opere d’arte. Il legame tra la sua musica e le sue opere è molto forte ed è la ricerca di trovare un posto nel mondo e di comunicare con gli altri.  A marzo 2016, presso lo storico locale Jamaica di Milano,  viene realizzata una sua  mostra  dal titolo “da chi non te lo aspetti” con l’ultima sua produzione, sia su tela che su carta. Il suo universo poetico è interpretato dalle parole del curatore Alberto Mattia Martini e la mostra è realizzata in collaborazione con Fabbrica Eos Arte Contemporanea.

La mostra ispira Francesco nella creazione del brano omonimo che dà il titolo al disco e che vede, come co-autore, Giancarlo Pedrazzini, direttore della galleria Fabbrica Eos che espone le opere di Tricarico.

Ad inizio 2016 Tricarico inizia a lavorare al nuovo disco collaborando con il pianista Michele Fazio. L’11 novembre 2016 esce il nuovo album che prende il titolo “da chi non te lo aspetti” ed è prodotto da Jacopo Pinna e Lorenzo Vizzini. Il disco esce per Edel Italy, su CD, in digital download e su tutte le piattaforme streaming e contiene undici canzoni inedite. Ospiti nel disco Ale e Franz nel brano “Brillerà” e Arisa nel duetto “Una cantante di musica leggera”.

A gennaio 2018 prende parte alla mostra “Il Millennio è Maggiorenne”, collettiva d’arte contemporanea a cura di Luca Beatrice presso il Museo MARCA di Catanzaro; durante la serata d’ inaugurazione si esibisce dal vivo in concerto con i suoi brani più noti.

Nel mese di maggio 2018 inaugura la mostra personale dei suoi dipinti ispirati alle note musicali “Quando la musica si mostra. Una nota al museo” a cura di Olivia Spatola con la collaborazione di Fabbrica Eos presso Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

A settembre 2018 esce il nuovo singolo “Generazione” per Azzurra Music.

Tricarico ha all’attivo otto dischi: “Tricarico” (2002), “Frescobaldo nel recinto” (2004), Giglio (2008), “Il Bosco delle fragole” (2009), “L’imbarazzo” (2011), “Invulnerabile” (2013) e “Da chi non te lo aspetti” (2016), “Amore dillo senza ridere ma non troppo seriamente” (2021).

Nel marzo 2023 esce su tutte le piattaforme virtuali l’inedito “Mi state tutti immensamente profondamente sul cazzo” in collaborazione con Franco Godi.